Emigrare all’estero: vivere e lavorare in Germania

Tempi duri per gli italiani, che sempre più spesso decidono di emigrare verso mete più accessibili e paesi che offrono maggiori opportunità lavorative ed uno stile di vita migliore, come ad esempio tentare la fortuna e decidere di vivere e lavorare in Germania.

Una meta ultimamente molto ambita dagli italiani che decidono di trasferirsi all’estero, è sicuramente la Germania, un paese che in Europa sembra mantenere un alto tenore di vita per i propri cittadini, con stipendi ai massimi livelli europei ed un costo della vita tutto sommato accettabile, anzi decisamente inferiore rispetto all’Italia.

Già perchè sono in molti a pensare che gli stipendi dei lavoratori tedeschi siano elevati, ma correlati ad un alto costo della vita, con prezzi ancora più elevati che in Italia.

Tuttavia le cose non sembrano essere così. Per spiegare il fenomeno abbiamo raccolto la testimonianza di Lambrenedetto XVI, un giovane ragazzo italiano che vive ad Olginate ma che per motivi di lavoro finisce col trascorrere molto tempo in Germania, dove in compagnia di una telecamera e di qualche amico si diverte a realizzare video informativi sul reale costo della vita in territorio germanico.

Ovviamente Lambrenedetto XVI ha uno stile tutto suo, forse a qualcuno puo’ apparire arrogante, ad altri simpatico, ma sicuramente i temi che tocca e le verità che racconta, catturano l’attenzione di molto nostri concittadini, che interessati all’argomento si iscrivono al suo canale su Youtube, commentando i suoi video.

Secondo quanto testimoniato da Labrenedetto XVI, i media ci hanno nascosto per anni la reale situazione tedesca, dove gli stipendi medi di un lavoratore variano da 1500 euro per una cassiera appena assunta di 21 anni, a 2800 euro per un operaio della Volkswagen. Stipendi decisamente interessanti soprattutto se confrontati a quelli italiani, ormai fermi al palo da decenni e corrosi dall’inflazione galoppante.

Quello che tuttavia emerge dai video di Lambrenedetto XVI e che stupisce maggiormente l’italiano “piteco”  sono i prezzi decisamente bassi ed invitanti dei prodotti esibiti sugli scaffali dei supermercati tedeschi, pari a circa un terzo dei prodotti corrispettivi venduti in Italia.

Come fare per lavorare in Germania

Se siete stanchi di sopravvivere in Italia e state seriamente pensando di trasferirvi in Germania per cercare lavoro, ecco alcuni semplici consigli che vi aiuteranno a trovare lavoro.

In Germania molti italiani si recano in cerca di lavoro, ma spesso i nostri connazionali sono costretti a lavori part time o poco gratificanti dal punto economico e professionale, molti infatti finiscono per fare i camerieri, i baristi o i lavapiatti presso attività commerciali, spesso gestite da italiani trasferiti all’estero in tempi migliori, già perchè nonostante tutto la crisi economica si sente anche in Germania, i quali non si fanno troppi scrupoli a sfruttare il lavoro dei propri connazionali pagandoli poco e non mettendoli in regola a livello fiscale.

Uno dei limiti più grandi per gli italiani che emigrano all’estero è rappresentato dalla lingua straniera, lavorare in Germania significa prima di tutto imparare a parlare il tedesco o per lo meno l’inglese ad un buon livello, con il solo italiano si chiudono molte porte a livello lavorativo.

Tuttavia se avete delle competenze specifiche e delle qualifiche interessanti o se sapete fare un lavoro specifico ci sono buone probabilità di trovare un lavoro, con uno stipendio sicuramente interessante e poter quindi permettersi di vivere comodamente in territorio tedesco.

Un aiuto per gli italiani che cercano lavoro all’estero ed in particolare in Germania arrivano dalle agenzie interinali del lavoro situate sul territorio che raccolgono offerte di lavoro e sono spesso a ricerca di nuovo personale.

Anche per quanto riguarda professionisti ed imprenditori, l’idea di trasferire le attività produttive in Germania ed in altri paesi dell’Europa, come l’Austria, la Svizzera, ma anche la Slovenia, dove la tassazione è più conveniente, o per lo meno accettabile, e la burocrazia è molto più snella che in Italia, agevolando così l’imprenditore e la sua azienda a svolgere al meglio le attività produttive.

Se volete provare a cercare lavoro all’estero vi consigliamo prima, di acquistare e leggere, questo utilissimo manuale: “Guida pratica lavoro all’estero (Sistema Frizzera)” che vi guiderà verso il vostro lavoro dei sogni all’estero che potete comprare cliccando qui e seguendo questo link.

 

Concludendo possiamo dire che al di fuori dei nostri confini nazionali ci sono ancora delle buone possibilità per uno stile di vita dignitoso e decisamente più invitante.

Avete mai pensato di trasferirvi all’estero per lavorare?

Se siete cittadini italiani all’estero, lasciate un commento qui sotto e raccontateci la vostra esperienza.

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